Inizia ad avvicinarsi alla chitarra all’età di 11 anni con il corso di musica delle scuole medie, improntato principalmente sulla chitarra classica.

All’età di 13 anni sente l’esigenza di esplorare ulteriormente e in maniera più seria lo strumento, e quindi inizia a seguire lezioni settimanali con Gabriele Bombardini, presso la scuola Mama’s di Ravenna. Questi studi proseguiranno per i successivi otto anni.

Successivamente, si trasferisce a Bologna per gli studi universitari, dove continua in parallelo lo studio dello strumento, iniziando ad avvicinarsi alla comunità jazz della città. Affascinato dall’improvvisazione e dal linguaggio jazzistico si iscrive al corso di Chitarra Jazz presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna, sotto la guida del Maestro Tomaso Lama.

Nei successivi anni si laurea in Geologia e in Chitarra Jazz, durante l’attività accademica nutre anche quella professionale, facendo lezioni private di strumento e concerti nei maggiori club della regione. Ha preso parte a centinaia di concerti in tutta Italia e all’estero, suonando in importanti rassegne come Bologna Jazz Festival, Piacenza Jazz Festival, Il Salotto Del Jazz della Cantina Bentivoglio di Bologna, la Vena Del Jazz del Combo Jazz Club di Imola, Barga Jazz, Bubano Blues Festival, Ravenna Festival, Festival Nazionale Dei Conservatori, Tuscia In Jazz Contest, Fara Jazz Festival, Sibiu Jazz Festival, Europafest, Cluj Jazz In The Park Competition, Johnny Raducanu International Jazz Festival, Montreaux Jazz Festival 53° edizione.

Nel 2018 partecipa al Ravenna Festival con un'orchestra composta da 100 chitarre elettriche per il progetto We Sing The Body Electric, eseguendo brani di Steve Reich e un'opera scritta e arrangiata da Michele Tadini nella sezione delle prime chitarre, il tutto sotto la guida del solista Luca Nostro e del direttore Tonino Battista.

Ha registrato diversi album con Overcrowded Duo, Pippi Dimonte 5tet, Trio Mezcal, Gajè Gipsy Swing, Bedlam Organ Trio

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Alessandro De Lorenzi